Roma, 17 maggio 2011 - Attenti a quei due, su tutti: Hulk e Falcao. Tre, se si aggiunge il direttore d'orchestra Andre Villas Boas, il discepolo di Josè Mourinho pronto a conquistare l'Europa League. Mercoledi sera, a Dublino, i Dragoni portoghesi sfidano il Braga per raccogliere altri frutti di una stagione eccezionale. Campionato vinto con largo anticipo rispetto alla sua naturale... data di scadenza, con un ruolino di 27 vittorie e 3 pareggi (0 sconfitte, è bene rimarcarlo). In più c'è lo score fatto registrare in Europa League, che conta (dalla fase a gironi in poi) 10 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte. Le reti all'attivo sono ben 34, quelle incassate invece 13. Tanto, tantissimo Porto, forse troppo per un Braga che è arrivato a questo punto della competizione facendo leva quasi esclusivamente sul reparto difensivo. Basti pensare che, dai sedicesimi di finale in poi, lo Sporting ha subìto appena 3 reti in 8 partite, capitalizzando al massimo i gol realizzati, ovvero 6 in totale. Basterà un simile score per reggere la forza d'urto del Porto? Non secondo le quote, che propongono a 1.45 il successo di Falcao e compagni (al 90'); per salire di premio, bisogna... fermarsi a metà gara. Il vantaggio del Porto al 45' vale infatti 1.95 ed è un'ipotesi che merita senz'altro considerazione.